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Yoga Estate a Lerici 2023

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TORNA IL CORSO DI YOGA ESTIVO PRESSO LA TERRAZZA DEL CIRCOLO DELLA VELA ERIX DI LERICI!

Quest’anno il corso sarà tenuto già a partire da Giugno in collaborazione con Valentina Maggetti e si potrà scegliere tra ben quattro lezioni, due serali e due mattutine.

Orari

Da Giugno a Settembre

Martedì e Giovedì sera ore 19.00 – 20.15

Mercoledì e Sabato mattina ore 8.30 – 9.45

Gli orari potrebbero subire delle variazioni, chiamare per conferma.

AVVISO VARIAZIONI CORSI LUGLIO :
Nella settimana del 24 Luglio le lezioni serali delle 19.00 si svolgeranno Lunedì 24 e Venerdì 28 Luglio, le lezioni di Martedì 25 e Giovedì 27 sono quindi annullate.

In linea di massima i corsi di Martedì sera e Mercoledì mattina sono tenuti da Valentina, e quelli di Giovedì sera e Sabato mattina sono tenuti da Giulia.

Novità! Da quest’anno il corso si svolgerà anche per il mese di Settembre!
IN CASO DI PIOGGIA O BRUTTO TEMPO IL CORSO è ANNULLATO

Il corso sarà dedicato a pratiche di HATHA, YIN YOGA e tecniche di respirazione. Approfitteremo della bellezza della natura e dell’aria di mare per rilassare corpo e mente, nutrire il nostro spirito, prendendoci cura di noi stessi in compagnia.

Il corso di yoga è rivolto a tutti, soci e non soci ERIX, non viene richiesta nessuna preparazione atletica o precedente esperienza di yoga. Nello yoga tradizionale non esiste competizione, ognuno fa quello che può nel rispetto del proprio fisico, fascia di età, condizione di salute.

Cosa portare

Portare il proprio tappetino yoga, due mattoncini se li possedete e un pareo o asciugamano.

Prezzo dei corsi

  • Pacchetto da 5/10 lezioni SOCI*: 40,00€/70,00€
  • Pacchetto da 5/10 lezioni NON SOCI: 50,00€/90,00€
  • Lezione singola SOCI: 8,00€
  • Lezione singola NON SOCI: 10,00€

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

Speriamo di vedervi presto per tornare a respirare l’aria del mare assieme!

PER PRENOTARE INVIARE UN’EMAIL A INFO@SURYACHANDRA.IT O CONTATTARCI SU WHATSAPP AL +39 3393165387
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Lezioni di Astrologia Vedica per ASTREA online su ZOOM

Sono lieta di presentarvi un ciclo di TRE INCONTRI ONLINE di ASTROLOGIA VEDICA JYOTISH organizzati da Amata Gioviale dell’Accademia di Astrologia Astrea e tenuti da Giulia Jyoti di Suryachandra.

LE LEZIONI SI TERRANNO NELLE SEGUENTI DATE ONLINE SU ZOOM ALLE ORE 21.00:
  • MARTEDì 4 OTTOBRE La Luna e le stelle al di là dello zodiaco. Rimedi per una luna afflitta.
  • MARTEDì 15 NOVEMBRE Il percorso dell’anima e le nozioni da apprendere.
  • MARTEDì 6 DICEMBRE La nona armonica e i diversi tipi di dharma.

L’incontro di Martedì 4 Ottobre sarà dedicato ad esplorare il profondo significato simbolico della Luna nel proprio tema natale secondo la mistica indiana. Vedremo come valutare la felicità della nostra luna e le sue potenziali afflizioni. Sarà introdotto il sistema delle 27 Nakshatra o costellazioni lunari che sarà poi approfondito durante il terzo incontro del 6 Dicembre. Vedremo anche alcuni rimedi che possono nutrire la nostra luna, e i mantra più potenti. La discussione sarà preceduta da un’introduzione sull’Astrologia Vedica o Jyotish (l’astrologia indiana della Luce) e le sue differenze rispetto all’Astrologia Occidentale Tropicale.

L’incontro del 15 Novembre sarà dedicato ad esplorare il concetto di  pianeta dell’anima o atmakaraka. Secondo la filosofia Vedica un’anima si reincarna perché ha desideri rimasti insoddisfatti nelle vite precedenti e nella nuova vita ha un’altra opportunità per soddisfarli. Da questi desideri derivano le principali lezioni spirituali da apprendere nell’attuale incarnazione. Quali sono questi desideri? Saranno realizzati o misconosciuti? Questo è ciò che rivela il pianeta Atmakaraka, uno dei pianeti più importanti nel tema natale.

L’ultimo incontro del 6 Dicembre sarà invece dedicato a studiare la Nona Armonica o Navamsha, la più importante sottodivisione. Amsha significa parte di dio e Nava significa nove. Secondo i Veda una parte delle nostre azioni, quella connesse alle “buone azioni” delle varie reincarnazioni, è riflessa nella carta navamsha. La Navamsha ci mostra quindi il dharma o la buona sorte che ci spetta da tutte le nostre vite passate.

Gli incontri che si terranno Live su Zoom, dureranno circa 2 ore ed sono aperto a tutti, anche profani di astrologia indiana.

Per gli iscritti all’Accademia ASTREA le lezioni sono incluse nel programma annuale, agli esterni è richiesto un contributo di 20,00 € ad incontro, le modalità di iscrizione a questo link.

Sperando di trovarvi numerosi, vi mando un caloroso saluto.

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Jyoti

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Yoga Estate a Lerici 2022

 
TORNA IL CORSO DI YOGA ESTIVO PRESSO LA TERRAZZA DEL CIRCOLO DELLA VELA ERIX DI LERICI CON ALCUNE NOVITà!

Quest’anno il corso sarà tenuto già a partire da metà Maggio in collaborazione con Valentina Maggetti. Nei mesi di Luglio ed Agosto si potrà scegliere tra ben quattro lezioni, due serali e due mattutine.

Orari

Mesi di MAGGIO ed GIUGNO dal 21 MAGGIO

Martedì e Sabato Mattina Ore 8.30 – 9.45

Con Valentina

Mesi di LUGLIO, AGOSTO e SETTEMBRE dal 2 Luglio

Mercoledì e Venerdì sera ore 19.00 – 20.15

Giovedì e Sabato mattina ore 8.30 – 9.45

In linea di massima i corsi di Mercoledì sera e Giovedì mattina sono tenuti da Valentina, e quelli di Venerdì sera e Sabato mattina sono tenuti da Giulia.

Novità! Da quest’anno il corso si svolgerà anche per il mese di Settembre!

IN CASO DI PIOGGIA O BRUTTO TEMPO IL CORSO SI SVOLGERà AL COPERTO

Il corso sarà dedicato a pratiche di HATHA, YIN YOGA e tecniche di respirazione. Approfitteremo della bellezza della natura e dell’aria di mare per rilassare corpo e mente, nutrire il nostro spirito, prendendoci cura di noi stessi in compagnia.

Il corso di yoga è rivolto a tutti, soci e non soci ERIX, non viene richiesta nessuna preparazione atletica o precedente esperienza di yoga. Nello yoga tradizionale non esiste competizione, ognuno fa quello che può nel rispetto del proprio fisico, fascia di età, condizione di salute.

Cosa portare

Portare il proprio tappetino yoga, due mattoncini se li possedete e un pareo o asciugamano.

Prezzo dei corsi

  • Pacchetto da 5/10 lezioni SOCI*: 30,00€/60,00€
  • Pacchetto da 5/10 lezioni NON SOCI: 40,00€/80,00€
  • Lezione singola SOCI: 8,00€
  • Lezione singola NON SOCI: 10,00€

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

Speriamo di vedervi presto per tornare a respirare l’aria del mare assieme!

PER PRENOTARE INVIARE UN’EMAIL A INFO@SURYACHANDRA.IT O CONTATTARCI SU WHATSAPP AL +39 3393165387

LE INSEGNANTI

GIULIA JYOTI

Giulia Jyoti, responsabile di Surya Chandra, è insegnante di Hatha, Tantra Yoga e YIN yoga certificate Yoga Alliance International, studiosa di astrologia Vedica Jyotish e danzatrice di danze indiane. Per leggere di più sulla sua bio clicca qui.

VALENTINA MAGGETTI

INSEGNANTE DI HATHA YOGA (500 ore) E OPERATRICE THAI YOGA MASSAGE

Mi laureo in Storia dell’arte Contemporanea presso l’Università di Firenze e da sempre coltivo la passione per tutte le forme di espressione artistica.

Durante gli studi mi avvicino allo Hatha Yoga, e decido di frequentare il Corso Intensivo per Insegnanti Yoga e Meditazione presso Ananda Ashram di Milano (200 ore, attestato CONI), con particolare attenzione alla consapevolezza del respiro e della colonna vertebrale. Termino anche il Corso di Formazione Avanzato per Insegnanti di Yoga e Meditazione presso Ananda Ashram di Milano (300 ore, attestato CONI e Yoga Alliance).

Frequento incontri e seminari tenuti da Antonio Nuzzo, Claudio Conte, Daniela Borroni, Patrick Tomatis, e Beatrice Calcagno.

Seguo il Corso di Specializzazione Yoga in Gravidanza e Post Parto, e continuo a dedicare molto spazio all’aggiornamento seguendo incontri, seminari e workshop incentrati sul benessere della donna durante tutte le fasi della propria vita.

Insegno Hatha Yoga, Yoga del Respiro, Yoga Prenatale e Postnatale, Meditazione.

Sono regolarmente iscritta a CONI/CSEN Italia e YOGA ALLIANCE INTERNATIONAL.

Dopo un soggiorno a Bangkok nel 2010, seguo il Corso di Formazione Base di Traditional Thai Massage con Anna Carla Possanzini, allieva di Asokananda e a sua volta docente e formatrice per i corsi della Sunshine Network e di REDASIA (90 ore, attestato CONI).

Partecipo in seguito al Corso Avanzato focalizzato sulle problematiche osteo-articolari e seguo regolarmente corsi di aggiornamento (Massaggio Thai del Piede, Massaggio Thai in Gravidanza).

Scrivo e illustro il manuale “40 Settimane. In dolce attesa con l’aiuto dello yoga” per Gribaudo Edizioni.

Potete seguirmi sulla mia Pagina Facebook Valentina Ispirazione Yoga   Oppure sul mio sito web 

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Alla scoperta della fascia – di Kate Life in a Wave

La fascia forma il sistema più grande del corpo perché è il sistema che tocca tutti gli altri sistemi.

I tipi di tessuto connettivo, di cui è fatta la fascia, variano a seconda della loro posizione nel corpo. Gli spazi tra gli organi sono ad esempio circondati da un tessuto connettivo piuttosto leggero, mentre gli strati fini attorno ai nostri muscoli sono molto compatti e sopportano grandi forze di trazione.

Nel corpo la fascia è quasi dappertutto, si tratta di un SISTEMA FLUIDO TENSIONALE, paragonabile alla struttura bianca che contiene e dà forma agli spicchi di un agrume. Provate a immaginarvi un’arancia: la polpa è circondata e attraversata da una pelle bianca, e sul lato esterno presenta una pelle dura, la buccia. Così come la buccia e la pelle tengono insieme un’arancia, la fascia struttura il nostro corpo: ogni organo, ogni fibra muscolare, ogni capsula ha un involucro composto dal tessuto connettivo. Le fasce danno forma al nostro corpo, lo proteggono, lo sostengono, fungono da impalcatura. Senza la fascia, noi di fatto crolleremo.

Ruolo della fascia.

La fascia è responsabile del funzionamento del nostro corpo e  della  nostra libertà di movimento. La fascia rifornisce i nostri organi: le arterie, le vene, i linfonodi e i nervi. Lega, stabilizza, racchiude e separa i muscoli e gli altri organi interni.

Contribuisce alla propriocezione, ovvero la capacità di percepire la propria posizione e il movimento del corpo nello spazio. Coadiuva la percezione del dolore, degli stimoli esterni, delle informazioni “interne” del corpo.

La disfunzione fasciale può derivare dalla lenta evoluzione di un trauma, da lesioni che portano a infiammazione, da un recupero inadeguato del tessuto, dal processo di invecchiamento e dall’inattività fisica. Ogni persona ha un tessuto connettivo diverso: va da troppo lassa, cioè “estremamente flessibile” a causa del tessuto connettivo sciolto (prolasso degli organi, instabilità articolare, cellulite e smagliature), a troppo rigida cioè “estremamente robusta” quindi un tessuto connettivo rigido (restrizione della mobilità, lesione dei tendini).  Possono verificarsi anche casi di fascite (infiammazione) e aderenze (alterazione che rende la fascia più rigida e meno scorrevole).

La fascia reagisce alle sollecitazioni e si adegua, si rinnova costantemente: nel corso di un anno è sostituita circa la metà del tessuto fasciale. Di conseguenza i cambiamenti duraturi si notano solo dopo diversi mesi di stimolazione.

Una fascia morbida e idratata è una fascia in salute: la nostra mobilità, integrità ed elasticità sono determinati in gran parte da come è ben idratata la nostra fascia. Infatti, quello che noi chiamiamo “allungare un muscolo” in realtà sono le fibre del tessuto connettivo (collagene) che scivolano tra di loro sulle proteine mucose. L’idratazione della fascia si ottiene muovendo il corpo in tutti gli angoli che si possono raggiungere e massaggiando il tessuto fasciale.

Come possiamo stimolare, allenare correttamente la fascia e portarla in uno stato di salute e equilibrio?

Esistono diversi metodi, uno di questi è il Rilascio Miofasciale (Muscoli + Fascia = Miofascia) e l’ Auto-massaggio, pratica esplorata durante la Masterclass Radicamento.

Un altro è la pratica in alternanza di Yoga nella sua variante yang (sequenze dinamiche e potenti) e nella sua variante Yin YOGA (allungamento e tenuta delle posizioni dai 2 ai 10 minuti): tutti i tessuti del corpo sono una miscela di qualità yin e yang e devono quindi essere stimolati in modo yin e yang.

Durante la pratica di Yin Yoga, la fascia, i muscoli ed i legamenti lavorano a livello profondo grazie agli allungamenti prolungati che provocano uno stress passivo e delicato e la stimolazione delle capsule articolari,  migliorandone la mobilità.

Articolo tratto dal BLOG di Kate Anika Devi di Life in a Wave www.lifeinawave.com

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Yoga Estate a Lerici 2021

TORNA IL CORSO DI YOGA ESTIVO PRESSO LA TERRAZZA DEL CIRCOLO DELLA VELA ERIX DI LERICI! DA VENERDÌ 2 LUGLIO 2021

Il corso sarà dedicato a pratiche di HATHA, YIN YOGA e tecniche di respirazione. Approfitteremo della bellezza della natura e dell’aria di mare per rilassare corpo e mente, nutrire il nostro spirito, prendendoci cura di noi stessi in compagnia.

Il corso di yoga è rivolto a tutti, soci e non soci ERIX, non viene richiesta nessuna preparazione atletica o precedente esperienza di yoga. Nello yoga tradizionale non esiste competizione, ognuno fa quello che può nel rispetto del proprio fisico, fascia di età, condizione di salute.

Orari

Mesi di LUGLIO ed AGOSTO dal 2 Luglio

Martedì Sera Ore 19.00 – 20.15

Venerdì Sera Ore 19.00 – 20.15

Misure di sicurezza

Manterremo tutte le misure di sicurezza affinché la vostra sessione di Yoga si possa svolgere in totale tranquillità!

Cosa portare

Portare il proprio tappetino yoga, due mattoncini se li possedete e un pareo o asciugamano.

Prezzo dei corsi

  • Pacchetto da 5/10 lezioni SOCI*: 30,00€/60,00€
  • Pacchetto da 5/10 lezioni NON SOCI: 40,00€/80,00€
  • Lezione singola SOCI: 8,00€
  • Lezione singola NON SOCI: 10,00€

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

Speriamo di vedervi presto per tornare a respirare l’aria del mare assieme!

PER PRENOTARE INVIARE UN’EMAIL A INFO@SURYACHANDRA.IT O CONTATTARCI SU WHATSAPP AL +39 3393165387
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Intervista di introduzione all’ Astrologia Vedica

Intervista con Rosanna del Centro di Medicina Integrata Girotondo di Luce – Aprile 2021

 

1. Che cos’è l’astrologia vedica?

L’Astrologia Vedica, o meglio, l’astrologia indiana è nota col nome Jyotiṣa, un termine sanscrito derivante dalla parola jyoti, che significa luce (in senso letterale la fiamma della candela). Il termine “jyoti” ha una doppia valenza, essa indica:

  • La luce dei pianeti e dei luminari che ci guidano nel trovare la giusta strada nella nostra attuale incarnazione;
  • La luce dell’anima che risiede dentro di noi.

Jyoti è la scintilla di vita, la fiamma di luce, la coscienza divina che si incarna.

Il suffisso “sh” significa la migliore/la più intelligente. Jyotish è generalmente tradotta come scienza della luce, la luce della conoscenza che elimina l’ignoranza.

I principi dell’Astrologia Vedica, proprio come i Veda stessi, furono ricevuti dai saggi conosciuti come Rishi o veggenti, alcuni eoni fa in profonda meditazione e trasmessi da maestro a discepolo in una tradizione orale che abbracciò molti millenni prima di essere fissata per iscritto. Secondo le stime, l’astrologia indiana ha un’età di circa 5000 anni, ed è la tradizione astrologica più antica ancora esistente.

Secondo la tradizione Vedica il tempo o kāla è una manifestazione personale del Supremo, nelle sue tre fasi: passato, presente e futuro che velano la natura trascendentale del vero Sé, al di là del tempo, dello spazio e della causalità. Il tempo è visto come il regolatore divino di tutta la creazione nel cui flusso inesauribile innumerevoli Universi fanno la loro comparsa e rimangono per quello che sembra essere un battito di ciglia nella prospettiva dell’eternità.

I Veda sono le sere scritture Indiane divise in quattro raccolte o (saṃhitā): Ṛgveda («v. degli inni»), Yajurveda («v. delle formule sacrificali»), Sāmaveda («v. delle melodie») e Atharvaveda. Essi hanno sei appendici supplementari conosciute come Vedanga, o gli “arti o parti del corpo” del Veda Purusha (o anima incarnata). Il quinto è il Jyotish Vedanga, che si occupa di astronomia e astrologia vedica, ed è considerato gli occhi dei Veda. Attraverso la conoscenza dell’astrologia siamo infatti in grado di vedere la realtà con occhi nuovi.

I Veda vengono spesso associati ad una conoscenza puramente filosofica o religiosa, ma erano molto di più di questo. La cultura vedica aveva la sua teologia, filosofia, arti, scienze e letteratura uniche che esistono ancora oggi. L’astrologia era parte integrante di questa cultura ed è stata praticata da tempo immemorabile.

La conoscenza contenuta nei Veda è così vasta e profonda che anche solo una sua piccola parte può portare enormi cambiamenti nella nostra vita attuale.

La cultura Vedica, come apprendiamo dalle Upaṇiṣad, era in ultima analisi interessata all’autorealizzazione – la conseguenza naturale di una vita vissuta con equilibrio e saggezza – e l’astrologia Vedica era uno strumento fondamentale per avvicinarsi a questo traguardo.

Originariamente l’astrologia si occupava della computazione del tempo, in particolare della previsione del giorno e dell’ora di buon auspicio per i rituali vedici. Con lo sviluppo della società, la Jyotiṣa fu incorporata in ogni sfera della vita quotidiana, dalla decisione del momento delle incoronazioni reali alla fissazione del tempo per il concepimento. Contemporaneamente si iniziò ad applicare l’astrologia per l’analisi del tema, la mappa simbolica che mostra la configurazione dei luminari e dei pianeti al momento della nascita di un individuo.

2. Quali sono le principali differenze tra Astrologia Indiana e Astrologia Occidentale?

Da un punto di vista “tecnico” l’astrologia vedica utilizza lo zodiaco siderale formato dalle costellazioni o stelle fisse, quello osservabile astronomicamente. Mentre l’astrologia occidentale si basa sullo zodiaco tropicale che prende come punti di riferimento la posizione del sole al momento degli equinozi. Se prendiamo ad esempio l’equinozio di primavera, esso andrà a coincidere sempre, secondo l’astrologia tropicale, con l’inizio del segno dell’ariete (il Sole sarà in questo segno). Ma se prendiamo un telescopio e osserviamo in quale costellazione è il sole durante l’equinozio potremo constatare che è in pesci. Circa 2000 anni fa l’equinozio di primavera corrispondeva con l’inizio dell’ariete ma ora non lo è più.

I due zodiaci erano corrispondenti nel 285 a.C. circa. In quell’anno, si conviene oggi, che l’Ayanamasa, la discrepanza tra i due zodiaco, fosse zero. Da quel momento, a causa del fenomeno della precessione degli equinozi (un ciclo intero secondo Shri Yukteswar dura 24.000 anni e secondo l’astronomia 25.800), gli zodiaci si sono separati di 50secondi all’anno circa. Attualmente la differenza è di circa 23°49min, dato che varia a seconda del riferimento preso come punto 0 dello zodiaco siderale stesso.

Di conseguenza la prima sorpresa per una persona che si farà fare l’oroscopo vedico sarà scoprire che tutti i suoi pianeti sono spostati indietro di circa un segno!

A parte questo forse le più importanti differenze non riguardano la tecnica, ma il corpus di conoscenza di cui fa parte l’astrologia indiana e la sua continuità storica.

L’astrologia indiana si inserisce in un preciso sistema di conoscenza che è quello vedico e nella corrente spirituale induista (il Sanatana Dharma) in cui la lettura della tema natale e dei transiti assume una particolare valenza per l’evoluzione della coscienza, e non solo per risolvere problemi legati alla personalità. L’astrologia indiana è innanzitutto un’astrologia karmica e spirituale.

In secondo luogo, l’astrologia Jyotish vanta di una tradizione non solo millenaria ma anche ininterrotta! Da maestro a discepolo, grazie anche alle scritture, questa conoscenza si è mantenuta intatta senza interruzioni, e nel tempo si è solo che potuta arricchire.

Ci sarebbero tante altre differenze di cui parlare, ma facilmente il confronto può portare a pensare che uno dei due sistemi sia migliore dell’altro. Non è cosi, dobbiamo pensare che non è la conoscenza in sè che crea la differenza, ma come essa viene applicata, all’interno del sistema in cui essa è concepita.

Io personalmente mi sono ritrovata a studiare l’astrologia Vedica perché è stata una naturale conseguenza del mio percorso spirituale e di auto consapevolezza. Certo è che gli oroscopi occidentali che troviamo nei giornali o in radio e Tv sono davvero lontani dal fare luce sulla nostra vera natura!

L’astrologia e un mezzo non il fine, e come tutte le conoscenze richiede di essere applicata per sortire i suoi effetti.

In quanto esseri dotati di autocoscienza, noi abbiamo il dovere di tendere alla nostra liberazione. Ogni anima è una forza guida nell’evoluzione cosmica, la sua liberazione favorirà l’evoluzione di tutte le anime a lei connesse secondo la famiglia planetaria di appartenenza.

3. Qual è la funzione dell’astrologia oggi e come può aiutare un essere umano nel suo percorso di consapevolezza?

L’astrologia è conoscenza, e la retta conoscenza elimina l’ignoranza che è la principale fonte di sofferenza. Grazie all’astrologia possiamo ottenere uno sguardo sulla nostra vera natura e su come vivere in armonia e in rispetto della legge cosmica.

Il principale aiuto ci arriva dalla lettura della tema natale, ossia la posizione dei pianeti al momento della nostra nascita. La carta natale si può considerare come una fotografia dei nostri vari corpi, da quello fisico a quello astrale a quello mentale.

Otteniamo così informazioni sulle nostre predisposizioni in termini di capacità e talenti, possiamo osservare quali sono le aree più critiche della nostra vita e dove dobbiamo mettere particolare attenzione, e infine possiamo ottenere uno sguardo sul nostro percorso karmico attraverso la lettura dei nodi lunari, e comprendere qual è la direzione principale che la nostra anima ha scelto.

La conoscenza dell’astrologia Jyotish è davvero vasta, e con una prima lettura è come aprire uno scrigno e dare una prima occhiata dentro. Conoscere la propria carta è un processo lungo una vita, non possiamo quindi pretendere di comprendere tutto subito.

Nelle letture che eseguo, dato che mi occupo anche di Yoga e che seguo la via Tantrica, cerco di fornire lo spunto per comprendere come migliorare la propria vita in modo concreto. Non si tratta di una seduta di psicoanalisi ma di comunicare in modo empatico quali sono le informazioni e gli strumenti più importanti di cui la persona ha bisogno in quel momento per progredire nel suo cammino, in base alla mia esperienza.

Ognuno di noi ha una sua predisposizione, non è detto che dobbiamo diventare tutti santi e spirituali o abbracciare l’induismo! Tuttavia, pensare che siamo qualcosa di più di un apparato psicofisico ci apre a nuove possibilità.

Ma forse la cosa più importante su cui insisto è comprendere che non esiste nulla di predeterminato, ma che siamo noi a creare la nostra realtà ogni giorno. Ogni giorno possiamo decidere se vivere nel paradiso o nell’inferno. Il cammino di consapevolezza inizia quando ci rendiamo conto di questo.

4. Ho visto che oltre all’astrologia ti occupi anche di Tantrismo e Yoga. Queste discipline sono correlate?

Si senz’altro sono collegate fra loro. Possiamo dire che queste conoscenze abbiano la stessa origine e siano intimamente connesse. In particolare, possiamo considerare la conoscenza astrologica come il substrato o incipit per ogni percorso di autoconsapevolezza e crescita interiore.

Secondo la legge di corrispondenza “come sopra così sotto”, per conoscere il “sotto” è indispensabile conoscere anche cosa c’è sopra e vivere in armonia con esso!

In ottica tantrica è possibile sperimentare l’intero macrocosmo nel proprio microcosmo, ma per fare questo è indispensabile condurre una vita allineata all’energia dei pianeti, in primo luogo nel compimento dei rituali, e in secondo luogo per comprendere il funzionamento della nostra mente (la nostra Luna) che sappiamo governare la vita sulla Terra.

Lo Yoga è a sua volta strettamente legato al Tantra. Si dice che fu lo stesso Śiva a tramandare alla sua consorte Pārvatī gli insegnamenti più antichi e segreti.  Ella, per un atto di compassione, tramandò a sua volta gli insegnamenti di Śiva agli antichi saggi, i Rishi, per renderli disponibili agli esseri umani, al fine di guidarli a riconoscere la loro natura divina.

Gli insegnamenti tantrici si presentavano come una serie di tecniche e rituali per ottenere la “liberazione dai legami del mondo da vivi” ossia diventare Jīvanmukta.

Lo Yoga è fondamentalmente una pratica di riequilibrio di Sole e Luna, maschile e femminile dentro di noi (da qui Surya Chandra, il nome della mia attività). Lo Yoga è forse la via più efficace che ci permette di assumere il controllo della nostra mente, attraverso il corpo, e quindi di vivere meglio e con più consapevolezza.

5. Come si svolge un consulto Tantrico di Astrologia Indiana e cosa comprende?

Innanzitutto, dobbiamo entrare nell’ottica che siamo essere divini che stanno facendo un’esperienza terrena. É fondamentale comprendere che alla base dell’astrologia e del tantra si trova l’idea di una continuità di coscienza e di una sua evoluzione. Ad ogni incarnazione portiamo con noi le impressioni che ci vengono dalle vite passate, e che se non comprese possono influenzare la nostra vita.

Questo non significa dover seguire anni di psicanalisi o regressioni per comprendere il nostro karma o risolvere traumi! Il focus deve essere sempre sul momento presente e sulla nostra autocoscienza. Il presente è l’unico tempo che abbiamo a disposizione.

Secondo i tantrici il karma, sopratutto quello passato, può essere superato grazie alla nostra forza di volontà e ognuno di noi può raggiungere lo stato di “unione” o “liberazione” in qualsiasi incarnazione.

Il karma si può quindi modificare e superare, ed ogni incarnazione è una possibilità che ci viene data. La disciplina è fondamentale, ma la conoscenza, quella giusta, ancora di più.

Conoscenza ed essenza devono procedere sulla stessa linea affinché ci sia un reale progresso. Per questo durante i miei consulti non mi limito a descrivere lo stato delle cose, ma anche a fornire strumenti per comprendere qual è la nostra vera natura, quella libera dai condizionamenti sociali e culturali. Come possiamo comprendere il funzionamento della nostra mente/luna (conscio ed inconscio) che tanto ci condiziona, e avvicinarci alla comprensione di perché siamo qui, perché ci siamo incarnati? Questo si evince in particolare dalla lettura dei nodi lunari, Rahu e Ketu, su molteplici livelli.

Per richiedere un Consulto di Astrologia Vedica puoi scrivermi un’email a info@suryachandra.it

 

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Akshaya Tritiya il giorno più favorevole

Venerdì 14 Maggio 2021 sarà un giorno speciale e particolarmente favorevole secondo la tradizione Vedica denominato Akshaya Tritiya, noto anche come Akha Teej. Questo è considerato il giorno più propizio, perchè tutte le attività (spirituali o materiali) intraprese in questo giorno portano i risultati desiderati, soprattutto per coloro che sono impegnati in attività spirituali come meditazione, yoga, japa, lettura di scritture e simili.

In questo giorno  Sole e Luna saranno entrambi nel proprio segno di esaltazione, rispettivamente Ariete e Toro.

Secondo la letteratura vedica, ogni giorno di buon auspicio deve essere utilizzato per coltivare le forze spirituali. Ciò viene fatto attraverso la lettura di scritture, puja speciali, adorazione della divinità familiare (Ishta Devata), facendo beneficenza, offrendo omaggio ai propri antenati, sfamare i poveri, piantare e annaffiare alberi, sponsorizzare l’istruzione e altre attività simili. Quando queste attività vengono eseguite in questo giorno, si acquisiscono forze spirituali per eseguire i karma prescritti. Di conseguenza, gradualmente si raggiungono sia la ricchezza spirituale che l’opulenza materiale.

Akshay Tritiya cade nel terzo giorno lunare del mese di Shukla Paksha (Luna crescente) del mese di Vaishakha (aprile-maggio). “Vaishakha” in sanscrito significa anche “un bastone che gira”. È il mese in cui si può estrarre l’essenza, la sostanza, ciò che è più propizio o più puro. Tutte le feste che cadono nel mese di Vaishakha si concentrano sulla purificazione attraverso i mezzi di buon auspicio. Parashurama Jayanti viene celebrato in questo mese perché il Signore Vishnu si è incarnato come Parashurama il Guerriero per purificare questa madre terra dai re ribelli che l’avevano afflitta con le loro atrocità. Ganga Saptami è celebrato in questo mese perché era scesa attraverso Shiva per purificare gli antenati del re Bhagirath. Chaitra Purnima in questo mese è dedicato a Lord Yama per purificare i peccati.

In questo giorno il Sole e la Luna sono al culmine della loro luminosità. La luminosità del Sole è come la coscienza nel corpo e quella della Luna è come quella forza della mente (la Luna governa la tua mente). Sia la mente che il corpo possono essere rapidamente purificati in questo giorno. Una volta purificati, la mente e il corpo sono armonizzati per produrre uno stato di beatitudine che tutti nel mondo aspirano ad avere.

La parola sanscrita “Akshaya” comprende “A” (non) e “Kshaya” (erode). Significa ciò che non decade, diminuisce o erode. I risultati di un’attività in questo giorno non diminuiscono, invece si moltiplicano. Secondo le Scritture, esistono due tipi di attività. Una riguarda il proprio corpo (fisico / materiale) e l’altra la propria anima (spirituale). La prima è soggetta a erosione (di natura impermanente) e la seconda è associata alla beatitudine eterna (di natura permanente). I risultati delle attività associate al corpo non sono permanenti laddove quelli delle attività associate alla propria vera natura (anima) sono permanenti e non diminuiscono mai. Pertanto, i benefici dell’esecuzione di Meditazione, Japa, Yajna, Pitra-Tarpan (offerte ai propri antenati), Dan-Punya (Beneficenza) in questo giorno sono permanenti perché soddisfano il proprio sé interiore (anima).

La tradizione vuole che in questo giorno si acquisti oro e si faccia digiuno, oltre che ad eseguire rituali, donazioni o altre attività come quelle elencate sopra.

Se avete un progetto o un’idea che state coltivando, Venerdì 14 Maggio sarà il giorno più favorevole per renderla pubblica o eseguirla!

Buone azioni a tutti voi!

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Yoga all’Antico Casale delle Vigne

Siamo lieti di invitarvi al nuovo corso di Yoga all’aperto che si svolgerà presso l’Antico Casale delle Vigne (Ozzano Taro) a partire da Lunedì 31 Maggio 2021, in occasione dell’iniziativa FITNESS IN VIGNA – IL LUNEDI’ del CASALE.

Il corso sarà dedicato a pratiche di HATHA, YIN YOGA e tecniche di respirazione.

Approfitteremo della bellezza della natura e dell’aria pulita per rilassare corpo e mente, nutrire il nostro spirito, prendendoci cura di noi stessi in compagnia.

Il corso è aperto a tutti ed a tutte le età! La pratica che faremo sarà dolce e statica, volta al rilassamento profondo e all’ascolto intimo. Gradualmente alleneremo il nostro naso ed i nostri polmoni a recuperare una tecnica respiratoria sana e salutare.

COSA PORTARE

Portare il proprio tappetino yoga, due mattoncini se li possedete e un pareo o asciugamano.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

GIULIA 339 3165387 | info@suryachandra.it

Costi: lezione singola 10,00 € | Lezione + aperitivo del casale ( acqua, analcolico o calice di Rubina rosè + il pinzimonio del Casale)  15,00 €

Vi aspettiamo numerosi!

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L’elemento terra ed il suo equilibrio

Nella via Tantrica un individuo realizzato è colui che ha acquisito padronanza e maestria dei cinque elementi e che ha risvegliato tutti i centri di coscienza/chakra ad essi associati.

I Cinque Grandi Elementi (fuoco, terra, aria, acqua, etere) non solo ci supportano a livello grossolano, ma sono il fondamento e la base di ciò che siamo. Ogni nostro pensiero e azione nasce dal loro gioco e scambio. Per questo lavorare con i cinque elementi significa soprattutto ritornare alle nostre radici e vivere la nostra fisicità.

Noi siamo fatti di tutti e cinque gli elementi, ed in ogni nostra azione li manifestiamo tutti! Può succedere, tuttavia, che per svariati motivi, l’equilibrio che esiste per natura tra di essi venga meno. Uno o più elementi possono prevalere e questo ci può portare ad uno stato di disequilibrio.
Tenendo conto che ogni via di consapevolezza e pratica di benessere mira proprio a mantenerci in uno stato di equilibrio, ecco quindi che una pratica yogica mirata a ritrovare lo stato di bilanciamento iniziale ha molto senso.

Quando gli elementi della natura sono equilibrati dentro di noi, allora anche la nostra mente trova la sua stabilità, i nostri pensieri sono sani e possiamo gioire dei frutti delle nostre azioni.

ELEMENTO TERRA

La Terra è l’elemento che forse più di tutti ci condiziona. La terra è la nostra dimensione (viviamo sul pianeta Terra d’altronde!), essa costituisce la “manifestazione” per eccellenza. La terra, come il grembo materno, sostiene il manifestarsi della vita nella sua dimensione tangibile e grossolana (da intendersi non in senso dispregiativo).

La Terra conferisce al nostro corpo il peso e la resistenza, essendo la sua presenza un fattore stabilizzante e di protezione. Senza la terra nessuna nostra azione sarebbe possibile. Sulla terra costruiamo il nostro corpo e il nostro pensiero-azione.

Nel nostro corpo sottile la terra risiede a livello del chakra della radice, Muladhara Chakra. Sia nell’uomo che nella donna, a livello di Muladhara si trova il glomo coccigeo o ghiandola di Luschka, conosciuto come nodo di Brahman, che è direttamente connesso alla ghiandola pineale tramite il sistema nervoso. Questo asse che va dalla punta del coccige alla pineale rappresenta il nostro asse interno, attorno a cui si sviluppa la nostra vita-coscienza.
Nel chakra Muladhara trova espressione la nostra identità biologica, nel chakra della fronte, o terzo occhio, la nostra identità spirituale.
La colonna vertebrale, che in India è conosciuta come Merudanda, rappresenta l’asse del corpo che collega questi due punti, così come il monte Meru è l’asse della Terra.

Una solida base è quindi indispensabile per ogni pratica di ascesi.

SQUILIBRI DELL’ELEMENTO TERRA

Una mancanza dell’elemento terra porta le persone a vivere con difficoltà il mondo fisico, il proprio corpo e le necessità materiali, come il cibo, il denaro, le necessità concrete. Queste persone sono come sradicate e sembrano ignorare le limitazioni che il mondo fisico impone, si sentono fuori posto in questo mondo e mancano di solidità. Vi è un’incapacità ad organizzare la propria vita specie sul piano pratico. Spesso si tratta di persone sognatrici, di grandi ideali ed aspirazioni, ma che fanno fatica a dare un ordine ed una direzione alla propria vita. Un eccesso di terra invece può portare ad essere troppo metodici e fermi nei propri schemi, ad avere il terrore per il movimento, per il cambiamento e spesso anche per il proprio universo emotivo.

Questo squilibrio può essere una predisposizione dalla nascita, cosa che si può facilmente evincere da una lettura della propria carta astrale, oppure può avvenire a causa di stili di vita ed abitudini errate.

PRATICHE LEGATE ALLA TERRA

Le pratiche legate all’elemento terra ci portano ad esplorare le qualità della terra dentro di noi, come la fisicità del nostro corpo, lo spazio che esso occupa, il suo peso e consistenza. Possiamo esplorare in nostri sensi, in particolare l’olfatto. A livello fisico e psichico si lavorerà sul respiro e sulla sensazione di stabilità, di rilascio e di abbandono. Si lavorerà con il pavimento pelvico e con mula bhanda, per dare una base solida alle pratiche di risveglio spirituale.

COSA VUOL DIRE RADICARSI

Radicarsi vuol dire riportare l’elemento terra dentro di noi ad uno stato di equilibrio. Se è in equilibrio la terra da nutrimento, forza e sostegno. L’individuo è in grado di manifestare i propri bisogni e i propri pensieri, tramite azioni concrete e tangibili. Terra in armonia vuol anche dire fiducia in sé stessi e capacità di sostenere in modo costruttivo le persone attorno a noi.

 

Se desideri rinforzare la tua terra Domenica 28 Marzo terremo una piccola pratica legata all’elemento terra, in occasione della luna piena di inizio primavera in Vergine. Ci troviamo online su ZOOM ore 10.00 – 12.30. Qui tutti i dettagli.

 

 

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Mantra e Legge di Risonanza

Il mantra‑yoga è quel ramo dello yoga che cerca di operare muta­menti nella materia e nella conoscenza per il tramite del “suono”. Secondo la dot­trina su cui si fonda il mantra‑yoga, la manifestazione primaria della Realtà ultima ha luogo tramite una vibrazione peculiare e sottile chia­mata shabda, che significa suono ovvero parola. Il mondo non soltanto viene creato, ma anche conservato mediante tale shabda, che si differenzia in innumerevoli forme di vibrazione, le quali sottendono il mondo fenomenico. Stati particolari della coscienza possano venir de­terminati istituendo tipi particolari di vibrazioni. Non soltanto la co­scienza può subire l’influenza della vibrazione, ma essa pure, istituendo vibrazioni particolari, può influenzare la materia e determinare in essa mutamenti. Tali vibrazioni possono venir prodot­te per mezzo dei mantra, ciascuno dei quali rappresenta una combinazio­ne particolare di suoni per produrre certi risultati specifici.

L’energia potenziale risiedente in un mantra va sviluppata lentamente mediante l’applica­zione dei retti metodi prima che si renda disponibile per il progresso spirituale del sadhaka (allievo). Una corretta padronanza per proprio apparato respiratorio è fondamentale per riuscire a recitare i mantra in modo corretto, affinché la giusta vibrazione si crei dentro di noi.

RECITARE MANTRA PER INFORMARE LE NOSTRE CELLULE

Quando un corpo percepisce una frequenza più alta, come quella di un gong, reagisce allineandosi e sintonizzandosi su di essa. Il nostro corpo, formato in gran parte di acqua, se viene sottoposto a una frequenza di vibrazione armonica, ritrova il proprio equilibrio in una condizione di benessere e salute.

La cultura orientale ci ha insegnato che la malattia nasce, essenzialmente, da una condizione di disarmonia tra corpo, mente e spirito; la malattia altera pertanto il fluire armonico delle energie nelle varie parti del corpo.

L’agopuntura, ad esempio, opera su punti energetici nei quali, in situazioni di malessere psico-fisico, si forma un blocco dovuto a frequenze energetiche disarmoniche che sono appunto il prodotto di uno squilibrio avvenuto in alcune parti del corpo. Il corpo sembra riconoscere per “simpatia” una vibrazione benefica e armonica poiché riconosce lo stato originario di equilibrio dal quale si è allontanato.

Il suono può essere uno strumento, se utilizzato con saggezza e consapevolezza, per riportare il corpo, o parte di esso, a un livello di equilibrio precedente.

Il nostro corpo, nel momento in cui è in equilibrio e in salute, è in sintonia armonica con il Campo di Energia Universale di cui parlava Einstein.

*Testo estratto dalla Rivista Tosofica Italiana, a cura di Luigi Macrì.