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Sharad Navratri – Il portale d’autunno

Al primo novilunio della stagione autunnale si celebra in India una festività molto sentita: Navratri o le Nove notti di Durga, la Dea che rappresenta più di ogni altra divinità femminile indiana la potenza infinita della Shakti incarnata, colei che cavalca la tigre o il leone.

La Dea Durga mette se stessa al servizio del bene per distruggere il demone Mahishasura, che rappresenta tutte le inclinazioni negative umane. Le sue 10 braccia che brandiscono le 20 armi donatele da varie divinità, ci mostrano che per progredire nel percorso spirituale dobbiamo sviluppare al nostro interno diverse qualità, come il coraggio di Shiva, la fermezza di Indra, il distacco del fiore di loto, l’integrità di Agni e la devozione e l’amore incondizionato di Hanuman. Queste sono le armi universali che ci consentono di superare i nostri bisogni e guarirci dal sentimento di separazione.

Quest’anno l’inizio della festività cade il 29 Settembre. Secondo il Calendario tantrico l’anno è suddiviso in 4 periodi di tre mesi, come le quattro stagioni ma scandite secondo i cicli della luna. I periodi di transizione da uno all’altro sono celebrati come Navratri. Questi periodi sono riconosciuti come portali che ci possono permettere di progredire notevolmente nella pratica spirituale.

Navaratri è uno dei periodi più importanti di rigenerazione e armonizzazione della nostra energia a livello individuale e planetario. Possiamo acquisire ed espandere in modo più rapido e armonioso vari aspetti della nostra energia vitale in armonia con il microcosmo. Come gli alchimisti, attivando il fuoco sacro dentro di noi, ci predisponiamo a trasformare ciò che è grezzo in ciò che è puro, raggiungendo così uno stato di coscienza più elevato.

Il lavoro di purificazione si allargherà e approfondirà gradualmente durante questi 9 giorni. Può influenzare tutti i livelli del nostro essere simultaneamente o successivamente, secondo una progressione di tre cicli di tre giorni/notti.
La tripartizione richiama la natura triplice dell’universo nelle forme di Braham, Vishnu e Shiva, dei tre guna, le sostanza di cui è fatto anche l’essere umano, (Tamas, Rajas, Sattwa), e degli stati di veglia, sogno e sonno.

FASE 1: 29 Settembre – 1 Ottobre LA DEA KALI (TAMAS GUNA, SHIVA, VEGLIA)
Nei primi tre giorni la Madre Divina viene adorata come Forza Agente, Energia, Kali, Dea della Distruzione e del Rinnovamento, consorte di Shiva. Preghiamo Kali affinché distrugga i nostri vizi e annichilisca le tendenze basse presenti nella nostra natura. La pratica può quindi partire attraverso una purificazione profonda del nostro corpo grossolano, da effettuarsi attraverso il digiuno o altre pratiche di purificazione fisica.

FASE 2: 2 – 4 Ottobre LA DEA LAKSHMI (RAJAS GUNA, VISHNU, SOGNO)
Nei successivi tre giorni, una volta che il nostro corpo fisico è alleggerito e abbiamo fatto pulizia delle vecchie abitudini che non sono più utili per noi, ci apprestiamo a costruire le qualità positive che andranno a rimpiazzare quelle negative eliminate. Questo lato gradevole della pratica è simboleggiato dall’adorazione di Lakshmi, la Dea della Prosperità, consorte di Vishnu.
In questo stadio ci apprestiamo a purificare il nostro corpo emotivo o astrale, attraverso pratiche che attivino il fuoco dentro di noi, pratiche come lo yoga, la respirazione e la recitazione di mantra.

FASE 3:  5 – 7 Ottobre LA DEA SARASVATI (SATTWA GUNA, BRAHMA, SONNO)
Quando il praticante riesce a sradicare le tendenze negative e a sviluppare le pure, divine qualità sattviche, si pone nella condizione di conseguire la saggezza divina. Gli ultimi tre giorni di Navaratri sono perciò consacrati all’adorazione di Sarasvati, Dea della Saggezza, consorte di Brahma. Ella dona la conoscenza del Supremo, del suono mistico e quindi la piena conoscenza del Sé. In questo periodo, riceviamo istruzioni divine circa il modo migliore di far uso delle risorse che ci vengono inviate. Si tratta di imparare a servirsi con il massimo di efficienza e consapevolezza di tutto quello che abbiamo. In questa fase è consigliato rimanere in ascolto nel nostro sè, praticare rituali e meditare.

*Le date sono riferite all’anno 2019.

Che la Devi illumini il nostro cammino verso la consapevolezza e ci doni il coraggio di cavalcare la tigre in ogni istante!

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Equinozio d’autunno in sinergia con la natura

Domenica 22 Settembre 2019 ore 16.30, in occasione del giorno dell’equinozio d’autunno, ci ritroveremo presso l’Anfiteatro naturale di Vianino in Provincia di Parma per celebrare assieme l’ingresso nella stagione autunnale attraverso la pratica dello Yoga, rituali di passaggio e canti devozionali della tradizione indiana.

Nell’antichità, e non solo nella nostra cultura, questi avvenimenti celesti sono sempre stati considerati momenti speciali da celebrare pubblicamente. Nel caso specifico gli equinozi erano i giorni nei quali le potenti forze di luce e tenebra sembravano mostrarsi in perfetto equilibrio.
Il periodo dell’equinozio d’autunno è il momento dell’anno in cui il buio prende spazio al giorno, in cui possiamo attivare un nuovo ciclo di crescita interiore e spirituale. Quando ci prepariamo a raccoglierci nel silenzio e a riposare, aprendoci ad una visione più ampia.

Man mano che i giorni si accorciano e le notti si allungano, scendiamo nell’oscurità della notte e affrontiamo la nostra oscurità interiore – il nostro ego e il nostro subconscio – per prepararci alla nascita della Luce interiore, celebrata al solstizio d’inverno.

Astrologicamente l’equinozio d’autunno corrisponde all’ingresso nel segno della Bilancia, stagione in cui le foglie ingialliscono e cominciano a cadere, la natura si ferma, ed è tempo di bilanci, appunto, di valutazioni, e di scelte.
In quest’occasione speciale praticheremo Yoga all’aperto connettendoci ai 5 elementi e attraverso dei rituali della tradizione tantrica indiana bilanceremo il maschile ed il femminile dento di noi.
Ci ritroveremo in un luogo immerso nel verde per salutare la Natura che si prepara al suo riposo invernale.

Secondo l’astrologia vedica siderale la luna si troverà nella costellazione lunare di Ardra, associata alla divinità Rudra il distruttore, forma terrifica di Shiva. La luna sarà nel suo ultimo quarto calante. Il momento sarà quindi propizio per rivolgere il nostro sguardo all’interno e lasciare andare e abbandonare tutto ciò che non è più utile per la nostra evoluzione, in preparazione della prima luna nuovo d’autunno del 28 Settembre.

Condurranno l’evento Jyoti (Giulia) della Scuola Devi Tantra Yoga Parma con la collaborazione di Debora Testi della Scuola Prana Hari Yoga, e la partecipazione del musicista Nicola Cellamare

ORARIO DI INIZIO: 0re 16.30, l’evento terminerà alle 18.30 circa

A CHI SI RIVOLGE L’EVENTO: A tutti coloro che desiderano prendersi uno spazio di ascolto e celebrazione per onorare i passaggi Ciclici della Natura fuori e dentro di sè, riconnettendosi ad essa ed alle antiche origini.

COSA PORTARE: portare il proprio tappetino yoga, un telo di cotone e un incenso.

CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE: 15,00 €

Prenotazione obbligatoria, posti limitati:
Per confermare la propria presenza scrivere un sms al numero +39 3393165387 oppure per email a devitantrayogaparma@gmail.com

INFO UTILI: Consigliamo di parcheggiare presso l’Antica Trattoria Carra Via IX Luglio, 13, 43040 Vianino PR e poi scendere verso l’anfiteatro a piedi. In caso di maltempo l’evento si svolgerà presso la palestra polivalente di Varano de Melegari (PR).

 

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Corso settimanale di Tantra Yoga a Parma

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Fate di questo un giorno di libertà, di libertà spirituale.
Dichiarate voi stessi liberi da ansia e paura,
Liberi da qualunque credenza
Nella sorte o limitazione
Swami Satyananda Saraswati

ORARIO: Ogni Giovedì 19.30 – 21.00 
SEDE del CORSO: Centro Prana Hari Yoga – Strada Benedetto Cairoli, 15 – 43121 Parma.

PRIMA PROVA GRATUITA (necessaria prenotazione scrivendo un’e-mail)
INSEGNANTE: Giulia Jyoti
PER INFO e COSTI scrivere a info@suryachandra.it | WhatsApp + 39 3393165387

Lo Yoga è un percorso in divenire, il cui punto di partenza è ritrovare l’armonia perduta tra i diversi piani che compongono il nostro essere. E’ un cammino che richiede costanza e passione, fatto di esercizi fisici, disciplina mentale e ricerca della consapevolezza, che può iniziare in qualunque momento della nostra esistenza.

Lo Yoga è la Via dell’unione di corpo, mente e spirito. Il Tantra è la via di comunione con il cosmo intero. Nella pratica del Tantra Yoga ci ricordiamo che il corpo è il nostro tempio sacro e che all’interno e per mezzo di esso è possibile sperimentare e conoscere l’intero universo. La pratica costante ci aiuta ad entrare in contatto con la nostra verità interiore, portandoci a vivere con più consapevolezza e gratitudine la nostra vita quotidiana, e ad abbandonare abitudini nocive ricercando uno stile di vita più sano.
Non esistono limitazioni di alcun genere nella pratica yoga, non esiste competizione, neanche con se stessi.

Mi preme sottolineare che il Tantra viene erroneamente associato a tecniche per migliorare le proprie prestazioni sessuali, ma è molto più di questo. Nel Tantra Yoga, l’energia sessuale viene considerata come la forza più potente che risiede dentro di noi, da “muovere” con molta cura. Il Tantra Yoga non si discosta molto dalla pratica dello Hatha Yoga, in quanto la matrice è la medesima (l’unione del maschile-Sole e del femminile-Luna). Rispetto allo Hatha Yoga, la pratica è lasciata più libera, senza particolari schemi. Pur essendoci delle sequenze di asana, ogni lezione non sarà mai uguale alla precedente. La pratica varia a seconda dell’energia del gruppo, del ciclo della luna e dei pianeti, ricercando una completa sintonia con l’energia del cosmo.

COSA APPRENDEREMO DURANTE IL CORSO?

Durante il corso apprenderemo delle asana (posizioni) del Tantra Yoga, i principali mantra (i suoni sacri) della tradizione tantrica, l’utilizzo del pranayama (respirazione) e dei bandha (sigilli e contrazioni). Alle pratiche per energizzare e rendere vibrante il corpo, se ne alternano altre per espandere l’energia.
Il corso è aperto a tutti, uomini e donne, sia praticanti di yoga che neofiti.

COME SI STRUTTURA UNA LEZIONE?

La lezione inizia con una meditazione per ricollegarci al nostro respiro e a rientrare dentro di noi, dopo la giornata. Successivamente, a seconda della stagione dell’anno (caldo/freddo) prepareremo il corpo con tecniche di scioglimento articolare, tonificazione e sblocco energetico secondo il Metodo Satyananda. Una volta attivato il corpo, vengono svolte sequenze di asana (posture fisiche) per stimolare e armonizzare il prana (forza vitale) nel corpo. La pratica può proseguire con la sequenza del saluto al Sole o del saluto alla Luna, accompagnati dalla recitazione di mantra. Si termina la lezione con tecniche di pranayama per lo sviluppo della respirazione e con un rilassamento finale guidato, che ci consente di interiorizzare la pratica svolta.

I BENEFICI

I benefici del Tantra Yoga sono molteplici e su diversi livelli, da quello fisico, a quello emotivo, da quello mentale a quello spirituale. A livello fisico le posizioni (asana) vengono eseguite con naturalezza e il corpo viene lasciato fluire in modo da allungare i muscoli e le articolazioni, tonificare la muscolatura dall’interno e rilasciare così le tensioni che si sono create durante la giornata.
La pratica dei mantra è di fondamentale importanza perchè stimola processi di purificazione profondi. La produzione di frequenze acute permette una ricarica della corteccia cerebrale e l’attivazione di alcune aree del cervello atte alla prevenzione di ansia e stress. Inoltre combinando la ripetizione dei mantra con il respiro si va’ ad agire su tutto il nostro sistema endocrino, in particolare attivando le ghiandole pituitaria e pineale.
Durante la pratica del Tantra Yoga cerchiamo di sviluppare l’ascolto intimo, questo ci permette di entrare in connessione con noi stessi e con il mondo che ci circonda.

portale eclissi

Il portale tra le due eclissi Luglio 2019

Il portale tra le due eclissi Luglio 2019 – Imparare a lasciar andare

Domani 2 Luglio 2019 entreremo nel secondo portale tra due eclissi di quest’anno, un periodo potente di trasformazione interiore ed esteriore.

Questa eclissi non sarà visibile in Italia ma la sua influenza si farà comunque sentire, sia prima che dopo. L’evento inizierà alle ore 19.54 italiane e il massimo picco si raggiungerà alle ore 21.17 fino alle 21.20 sempre ora nostrana GMT+1.
Un’eclissi solare totale si verifica quando la Luna passa davanti al Sole oscurandone completamente la luce e portando dunque il buio durante il giorno. Si verifica quindi una sorta di momentaneo black-out della nostra parte conscia e un tuffo in profondità nell’inconscio. Per un istante le nostre emozioni saranno amplificate, e potremmo sentirci persi. Ricordiamoci che senza buoi non ci sarebbe luce e che tenendo gli occhi aperti nell’oscurità piano piano iniziamo a vedere con occhi nuovi.

Nonostante il momento di picco dell’eclissi duri quattro minuti, potrebbe essere che questa sensazione perduri per settimane, almeno fino alla chiusura del portale con l’eclissi di luna del 16 Luglio. Di solito le eclissi di sole portano una trasformazione che può durare anche diversi anni, sono quindi più silenziose e sottili delle eclissi di luna.

Durante le eclissi (+/- 3 giorni) è sconsigliato iniziare attività o progetti e prendere decisioni importanti. É il momento giusto per riposasi, praticare yoga o meditazione, ascoltarsi e rimanere centrati.
Non bisogna spaventarsi perché le eclissi sono fenomeni naturali che avvengono con ciclicità ogni anno.

L’eclissi in Italia avverrà a 16°30’ dei Gemelli nella costellazione Lunare di Ardra. Saturno e il nodo lunare Sud saranno opposti al Sole e alla Luna nel segno del Sagittario (si considera la posizione dei pianeti secondo lo zodiaco siderale dell’astrologia vedica).
Ardra è governata dal Nodo Lunare nord Rahu ed è conosciuta come la stella Betelgeuse o Alfa Orionis della costellazione di Orione in astronomia. I simboli che rappresentano Ardra sono una testa, una lacrima e un gioiello. A questo stadio le limitazioni dell’intelletto possono o confondere la mente o donare una grande intelligenza emotiva in grado di creare una connessione con il nostro subconscio.
È importante riconoscere che la perfezione è un’illusione impossibile da realizzare e che per essere soddisfatti è necessario distogliere la propria concentrazione sul mondo materiale.

L’eclissi in questo nakshatra può provocare una tempesta di emozioni che ci aiuta a lasciar andare e a guarire dalle impressioni passate. L’asse karmico Gemelli-Sagittario ci suggerisce che per evolverci è necessario aprire il nostro intelletto al flusso di conoscenza spirituale che ci arriva dalle nostre vite passate.

Abbandono è la parola chiave di questo portale tra le due eclissi. Abbandonare l’idea di perfezione, l’idea di poter pianificare e programmare troppo la propria vita, l’idea di trovare soluzioni immediate.

Lasciate che l’energia scorra come una doccia fresca addosso a voi, vi troverete rigenerati e con occhi nuovi!

* Jyotika *

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Il Sole condensato in suono: il Gayatri mantra. Solstizio d’estate 2019

Secondo l’antica tradizione dei Rishi questo mantra rappresenta la “madre di tutti i Veda”.

Il Gayatri Mantra accende il potere del discernimento per permettere all’uomo di analizzarsi e di rendersi conto della sua natura divina.

La sua potente energia porta all’adepto salute, radiosità, coraggio, armonia, conferendogli inoltre i poteri riservati ai saggi e agli illuminati: il potere di portare l’antica saggezza sulla terra e di diffonderla in modo comprensibile per tutti.
Disperde la paura ed elimina disturbi e malattie di pene, conflitti e dolore. Ogni qualvolta la Gayatri viene cantata i demoni che dimorano all’interno dell’uomo vengono allontanati e dispersi.
Il sole che sorge all’alba simboleggia la vita spirituale ed il sole che tramonta la sera simboleggia l’intera materia della conoscenza. Quando non vi è sole, ne luce, questo rappresenta la notte buia dell’Anima secondo la Bibbia, o Shivaratri per gli induisti, la notte buia di Shiva.

“Prego il Dio Savitur, colui che appare attraverso il Sole per mostrarci la luce che ha generato i Tre mondi (buddhi/atman/manas).
Ti prego illumina il nostro intelletto/mente e mostraci la luce interiore.”

Il Gayatri Mantra ci aiuta nella comprensione del concetto dei tre mondi: Anima (atma), Intelletto(Buddha), e Mente o Coscienza (Manas). L’anima vive nel mondo del Sole, l’intelletto sulla Terra e la Coscienza al di là di questi due. Dei tre mondi la mente è la più difficile da comprendere e da rendere calma, da qui la necessità di praticare Yoga e Mantra. La recitazione dei mantra ci avvicina al nostro più alto sé. Imparando a controllare il potere dell’intelletto e sviluppando la capacità di rendere calma la mente, siamo un grado di aprirci a livelli superiori di coscienza.

Nell’astrologia vedica indiana il Sole corrisponde all’Anima, stabile e immutabile, l’intelletto corrisponde a Mercurio, veloce e sempre giovane, e la mente o coscienza corrisponde alla Luna, in continuo movimento. Dei tre, alla Luna viene data una rilevanza maggiore nella lettura della carta astrale, perché è l’aspetto più mutevole ma anche quello che più ci influenza nella nostra vita quotidiana. Dalla posizione della Luna si evincono preziose informazioni, come il carattere dell’individuo, la sua emotività e la sua natura sessuale e relazionale.

Savitar o savitur è una delle forme di Surya, e uno degli Aditya, i 12 figli di Aditi (la madre universale), che danno vita ai 12 segno zodiacali. Ogni mese del ciclo solare rappresenta una delle diverse manifestazioni dell’energia universale femminili sotto forma di raggi solari maschili.

Oggi 21 Giugno è il Solstizio d’Estate, il giorno più lungo dell’anno. È il momento giusto per celebrare la luce che vive dentro di noi ed un’ottima occasione per recitare questo potente mantra!

Buona celebrazione!

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Yoga Estate a Lerici 2020!

Torna il corso di Yoga estivo presso la Terrazza del Circolo della Vela Erix di LerIci! Da Venerdì 3 Luglio 2020

Il corso di hatha yoga è rivolto a tutti, soci e non soci ERIX, non viene richiesta nessuna preparazione atletica o precedente esperienza di yoga. Nello yoga tradizionale non esiste competizione, ognuno fa quello che può nel rispetto del proprio fisico, fascia di età, condizione di salute.

Orari

MESE di LUGLIO Ogni Venerdì Sera Ore 19.00 – 20.15 | Ogni Sabato Mattina Ore 8.15 – 9.30
MESE di AGOSTO: Si comunicherà in seguito

Misure di sicurezza

Manterremo tutte le misure di sicurezza affinché la vostra sessione di Yoga si possa svolgere in totale tranquillità!
  • Verranno mantenute le distanze di sicurezza;
  • Obbligatorio portare il proprio tappetino Yoga;
  • Massimo 12 persone per lezione.
  • Obbligatorio confermare la propria presenza. 

Per chi viene da fuori e vuole fare un tuffo al mare prima o dopo la lezione potrà facilmente prenotare l’accesso alle spiagge libere gratuite del Comune di Lerici tramite l’APP Tu Passi oppure chiamando i numeri degli stabilimenti balneari, per maggiori informazioni clicca qui.

Speriamo di vedervi presto per tornare a respirare l’aria del mare assieme!

Per prenotare Inviare un’email a info@suryachandra.it o contattarci su WhatsApp al +39 3393165387
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Corsi di Yoga sul mare a LERICI Estate 2019

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Novità per l’estate 2019! Yoga sul mare con Jyotika (Giulia) della Scuola Devitantrayoga di Parma, presso il Circolo della Vela Erix di LERICI (LA SPEZIA)

Agevolazioni per i Soci del Circolo Velico Erix. Prima lezione Venerdì 19 Luglio ore 19.00-20.15. Terrà le lezioni Giulia, insegnante di Hatha e Tantra Yoga certificata Yoga Alliance International.

Orari Mese di LUGLIO
Venerdì 19, Venerdì 26 – CORSO SERALE Ore 19.00 – 20.15
Sabato 20 e Sabato 27 – CORSO DI MATTINA Ore 8.30 – 9.30

Orari Mese di AGOSTO
Ogni Martedì e Giovedì – CORSO SERALE ore 19.00 – 20.15
Ogni Sabato mattina ore 8.30 – 9.30

Per info sui costi è necessario inviare un’email a info@suryachandra.it o contattarci su Whatsapp al +39 3393165387

Ogni lezione di yoga da 1h e 15 prevede:

  • Una parte di riscaldamento per preparare il corpo alla lezione;
    scioglimenti antireumatici, per gli organi addominali e per riattivare l’energia;
  • Asana (posture fisiche) e pratica del Surya o Chandra Namaskara (saluto al sole o alla luna) per allungare e tonificare i muscoli, migliorare l’equilibrio, aumentare la forza fisica, migliorare la circolazione e massaggiare gli organi interni. Le posture dello yoga verranno insegnate in modo graduale, sicuro e progressivo; il corpo verrà gradualmente preparato per affrontare anche posture impegnative tenendo conto che nello yoga le asana non sono puri esercizi fisici di ginnastica;
  • Pranayama ovvero tecniche di respirazione per un maggior controllo del respiro, per calmare, energizzare e purificare la mente. Gli esercizi di respirazione portano ad una maggiore consapevolezza di questo processo vitale spontaneo aiutando a rilassare, rinvigorire, rinfrescare il corpo oltre che equilibrare il nostro sistema energetico e mentale. Queste tecniche portano a capire in modo naturale che possediamo anche un corpo energetico che va conosciuto e gestito per quanto ci è possibile;
  • Rilassamento profondo, forma progressiva e sistematica di rilassamento. Il rilassamento profondo agisce sulle tensioni muscolari, emozionali e mentali e induce al rilassamento e al recupero energetico. Porta all’abbandono delle tensioni favorendo uno stato introspettivo e relativo controllo della mente. Influenza il controllo delle emozioni;
  • Tecniche di purificazione: mudra e bandha. Le mudra (gesti) e i banda (sigilli) sono posizioni del corpo o delle mani che servono a controllare e bilanciare il flusso dell’energia vitale individuale (prana) e a collegarla con quella cosmica, sono pratiche avanzate che conducono all’attivazione dei chakra e dell’energia kundalini;
  • Mantra: apprendimento e pratica dei principali mantra, o suoni sacri in lingua originale sanscrita (verranno ripetuti in apertura e chiusura della lezione).

Il corso di hatha yoga è rivolto a tutti, non viene richiesta nessuna preparazione atletica o precedente esperienza di yoga. Nello yoga tradizionale non esiste competizione, ognuno fa quello che può nel rispetto del proprio fisico, fascia di età, condizione di salute.

Lo Yoga e il contatto con la natura

Il rapporto tra yoga e natura è racchiuso nell’origine stessa della disciplina. Secondo la tradizione, lo yoga viene rivelato nella meditazione agli asceti, i quali vivono in completa simbiosi con la natura seguendo uno stile di vita semplice e contemplativo. 

Gli asceti sono i veri conoscitori dei segreti dell’universo e delle leggi della natura. Alla luce di questa realtà, possiamo quindi comprendere che il legame tra yoga e natura è inscindibile. Se pensiamo allo yoga come una disciplina votata a scoprire la vera natura umana, si può capire che la sua pratica all’aria aperta è importante, in quanto tutti gli esseri umani provengono dall’ambiente naturale, il luogo dove possono trovare l’energia vitale, o prâna del quale necessitano per vivere. La connessione tra interno ed esterno può quindi avere luogo negli ambienti naturali in modo molto più profondo e attivo rispetto ai luoghi chiusi, in quanto la natura permette di scoprire le energie vitali che ci circondano.

Si consiglia di indossare indumenti in fibra naturale che consentano il movimento. Se lo si possiede portare il proprio tappetino Yoga.

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Corso di Yoga al Parco a Varano de Melegari

Anche quest’anno ricominciano le lezioni di Yoga all’aperto immersi nella natura!

ORARI:

  • Mese di GIUGNO il Martedì e Venerdì ore 19.00-20.15
  • Mese di LUGLIO Il Martedì e il Giovedì nelle seguenti date: Martedì 2 , Giovedì 4 Luglio Giovedì 18 Luglio Martedì 23 , Giovedì 25 Luglio Martedì 30 Luglio Giovedì 2 Agosto.

LEZIONE CONDOTTA DA: Jyotika Kamala Devi

Vicino alla Palestra Polivalente, il luogo esatto verrà comunicato tramite SMS. In caso di pioggia la lezione si terrà in Palestra. Varano de Melagari (PARMA)

Lo Yoga è la scienza millenaria che gli antichi saggi indiani hanno lasciato all’umanità per vivere in armonia con sè stessi e con l’universo. Esso, inteso come pratica quotidiana, lavora su tutti i livelli di un individuo: da quello fisico, mentale, emozionale, a quello psichico e spirituale.
Yoga, dal sanscrito “yuj” significa “unità” o “unione”. In termini spirituali esso rappresenta l’unione dello spirito incarnato o individuale (JĪVĀTMĀ ) con lo spirito universale (PARAMĀTMĀ).
Hatha yoga si riferisce alla pratica fisica dello yoga, o “unione” del corpo, della mente e del Sé e della coscienza individuale con quella dell’Universo, fonte della Creazione. Esso si basa sulla pratica di asana (posture di yoga), pranayama (esercizi di respirazione), mudra e banda (gesti delle mani e sigilli), e meditazione. Il termine stesso Hatha è composto dalle parole sanscrite “ha” che significa “sole” e “tha” che significa “luna”, e rappresenta l’unione delle polarità – sole/luna, maschile/femminile, positivo/negativo – e la loro trascendenza attraverso la pratica.

Ogni lezione di yoga da 1h e 15 prevede:

  • Una parte di riscaldamento per preparare il corpo alla lezione;
    scioglimenti antireumatici, per gli organi addominali e per riattivare l’energia;
  • Asana (posture fisiche) e pratica del Surya o Chandra Namaskara (saluto al sole o alla luna) per allungare e tonificare i muscoli, migliorare l’equilibrio, aumentare la forza fisica, migliorare la circolazione e massaggiare gli organi interni. Le posture dello yoga verranno insegnate in modo graduale, sicuro e progressivo; il corpo verrà gradualmente preparato per affrontare anche posture impegnative tenendo conto che nello yoga le asana non sono puri esercizi fisici di ginnastica;
  • Pranayama ovvero tecniche di respirazione per un maggior controllo del respiro, per calmare, energizzare e purificare la mente. Gli esercizi di respirazione portano ad una maggiore consapevolezza di questo processo vitale spontaneo aiutando a rilassare, rinvigorire, rinfrescare il corpo oltre che equilibrare il nostro sistema energetico e mentale. Queste tecniche portano a capire in modo naturale che possediamo anche un corpo energetico che va conosciuto e gestito per quanto ci è possibile;
  • Rilassamento profondo, forma progressiva e sistematica di rilassamento. Il rilassamento profondo agisce sulle tensioni muscolari, emozionali e mentali e induce al rilassamento e al recupero energetico. Porta all’abbandono delle tensioni favorendo uno stato introspettivo e relativo controllo della mente. Influenza il controllo delle emozioni;
  • Tecniche di purificazione: mudra e bandha. Le mudra (gesti) e i banda (sigilli) sono posizioni del corpo o delle mani che servono a controllare e bilanciare il flusso dell’energia vitale individuale (prana) e a collegarla con quella cosmica, sono pratiche avanzate che conducono all’attivazione dei chakra e dell’energia kundalini;
  • Mantra: apprendimento e pratica dei principali mantra, o suoni sacri in lingua originale sanscrita (verranno ripetuti in apertura e chiusura della lezione).

Il corso di hatha yoga è rivolto a tutti, non viene richiesta nessuna preparazione atletica o precedente esperienza di yoga. Nello yoga tradizionale non esiste competizione, ognuno fa quello che può nel rispetto del proprio fisico, fascia di età, condizione di salute.

Lo Yoga e il contatto con la natura

Il rapporto tra yoga e natura è racchiuso nell’origine stessa della disciplina. Secondo la tradizione, lo yoga viene rivelato nella meditazione agli asceti, i quali vivono in completa simbiosi con la natura seguendo uno stile di vita semplice e contemplativo. Gli asceti sono i veri conoscitori dei segreti dell’universo e delle leggi della natura. Alla luce di questa realtà, possiamo quindi comprendere che il legame tra yoga e natura è inscindibile. Se pensiamo allo yoga come una disciplina votata a scoprire la vera natura umana, si può capire che la sua pratica all’aria aperta è importante, in quanto tutti gli esseri umani provengono dall’ambiente naturale, il luogo dove possono trovare l’energia vitale, o prâna del quale necessitano per vivere. La connessione tra interno ed esterno può quindi avere luogo negli ambienti naturali in modo molto più profondo e attivo rispetto ai luoghi chiusi, in quanto la natura permette di scoprire le energie vitali che ci circondano.

Si consiglia di indossare indumenti in fibra naturale che consentano il movimento.

Se lo si possiede portare il proprio tappetino Yoga.

Per partecipare scrivere a info@suryachandra.it

Yoga Al Parco Varano de Melegari 2019

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Ciclo di incontri di Tantra Yoga Tradizionale a Parma 2019

Ciclo di Tantra Yoga Tradizionale a Parma 1 sabato mattina al mese da marzo 2019.

Ogni incontro sarà focalizzato su un diverso aspetto della pratica dello yoga tantrico. Sfrutteremo le fasi lunari e il ciclo dei pianeti per ri-sintonizzarci in armonia con l’energia del macrocosmo e riscoprire il divino che è dentro di noi.

Il Tantrismo è pratica spirituale nella vita quotidiana, unione con la Terra e col Cielo nella concretezza del nostro corpo, è  trasformare ogni momento della giornata in un’opportunità  di amare, meditare, provare piacere ed armonia interiore. Il tantra yoga ci offre diversi strumenti per rendere questo possibile.

Le lezioni sono aperte a tutti, anche senza precedente esperienza.


DATE: sabato 30 marzo, 27 aprile e 18 maggio ore 11.00-13.00
Lezione aperta a tutti per essere introdotti a questa forma di Yoga della tradizione tantrica indiana. Con Jyotika Kamala Devi.

PRESSO Centro Prana Hari Yoga, Strada Benedetto Cairoli 15 (zona Centro).
Prenotazione obbligatoria: info@suryachandra.it | Tel + 39 3393165387

Quota di partecipazione: 27,00 € soci DTY/ 35,00 € esterni

Si prega di arrivare almeno 15 minuti prima.

COSA PORTARE: si consiglia di indossare abiti confortevoli che permettano il movimento, possibilmente di fibra naturale (cotone o lino). Portare un telo/pareo di cotone da stendere sul tappetino per creare il vostro spazio sacro. Potete portare il vostro tappetino yoga se ne avete uno, altrimenti saranno disponibili al centro.

shiva finale

Maha Shivaratri, la Grande Notte di Śiva – Marzo 2019

Oggi Lunedì 4 marzo si festeggia Maha Shivaratri, la Grande Notte di Śiva, una festività molto importante che segna l’entrata nella primavera.

Śiva viene adorato nella sua forma di Pashupati, il Signore degli Animali, uno dei culti più antichi di cui abbiamo testimonianze nei ritrovamenti di Mohenjo Dharo risalenti al 3800 a.C.

Le origini dello Shivaismo e i culti legati all’adorazione del linga, il fallo di Śiva, del toro e della Signora delle Montagne si perdono nella notte dei tempi. Un grande movimento culturale che va dall’India alla Cina all’Europa ha Lugo nel VI millennio a.C. Immagini del Dio-toro o del dio-cornuto, signore degli animali, si trovano nella tradizione preceltica e minoica. Nozioni come quelle di Yin e Yang (trascrizione cinese dei vocaboli sanscriti Yoni,vulva e Linga, fallo) ossia il maschile ed il femminile abbracciati, non sono distanti dall’immagine del linga racchiuso nel ricettacolo/yoni, e indicano l’influenza dello sivaismo sul pensiero cinese.


É stato Śiva a insegnare il metodo Yoga con il quale gli esseri umani possono conoscere sé stessi, realizzarsi e comunicare con gli esseri sottili, piante, animali e Dei. Insegnò anche la danza e e la musica che portano all’estasi.
La cosa spettacolare è che solo in India si sono mantenuti vivi senza interruzione, dalla preistoria ai giorni nostri, i culti della tradizione sivaita. 

Śiva Ratri è la notte sacra dell’anno in cui intendiamo svegliare la nostra realtà interiore e le connessioni con tutta la vita. La presenza sempre sveglia di Lord Shiva è più accessibile in questo momento.
Una notto propizia per meditare, osservare il nostro vero Sé oltre il corpo e la mente che sono solo strumenti di espressione nei mondi manifesti. Tutto ciò che vediamo è solo un riflesso del potere di Śiva. La beatitudine di Śiva è lì per tutti per sperimentare e rimuovere tutte le tenebre!

BUON MAHASHIVARATRI!

Liberamente tratto da:
“Siva e Dioniso: La religione della natura e dell’eros” di Alain Daniélou